Introduzione

  • Quando l’AI può generare rapporti dettagliati in pochi minuti, continueresti a spendere ore a scrivere manualmente?
    • L’AI è già in grado di risolvere compiti complessi in modo efficiente. Perché sprecare tempo?
  • Lasceresti che l’AI prendesse decisioni al posto tuo?
    • Se l’AI riesce a identificare problemi più rapidamente e a prevedere risultati con maggiore precisione, ti fideresti completamente del suo giudizio?
  • Come fare in modo che l’AI diventi un valido assistente anziché un semplice strumento che fornisce suggerimenti vaghi?
    • Come possiamo veramente controllare l’AI, evitando che diventi un peso che aumenta il carico di lavoro?
  • Cosa hai imparato di inaspettato collaborando con l’AI per risolvere problemi?
    • L’AI può non solo aiutarti a risolvere problemi, ma anche farti vedere i flussi di lavoro da una nuova prospettiva.
  • Come ti comporteresti quando le soluzioni proposte dall’AI superano la tua comprensione?
    • Davanti a proposte AI tecnicamente complesse, sceglieresti di mettere in discussione e capire, o semplicemente applicare?
  • Collaborare con l’AI ha cambiato il tuo modo di risolvere problemi?
    • Il modo di pensare dell’AI è diverso dai metodi tradizionali. Questo cambiamento ti ha portato a rivedere le tue strategie di risoluzione dei problemi?

Questo articolo racconta l’esperienza di superare problemi tecnici durante l’aggiornamento di un blog personale utilizzando l’AI, incluso come affrontare le sfide della gestione multilingue e dell’ottimizzazione dei contenuti. Condivido i successi e i fallimenti nel collaborare con l’AI, rendendomi conto che non solo ha cambiato il modo di risolvere problemi, ma ho anche imparato a dominare meglio questo potente strumento. Questa esperienza mi ha fatto riflettere sulla relazione tra uomo e macchina e su come sfruttare pienamente l’AI nel lavoro futuro. Spero che attraverso queste esperienze, possa aiutare gli altri a capire come applicare efficacemente l’AI; sia per semplificare i processi che per aumentare la produttività, l’AI può portare cambiamenti significativi. Credo che, sia per utenti individuali che per imprenditori, questo articolo fornirà spunti pratici per navigare con successo nell’era dell’AI.

Rispetto al mio blog personale, ho quasi dieci anni di sfide e difficoltà. Prima di incontrare l’AI, avevo idee da esprimere, ma in un anno non superavo le cinque pubblicazioni. Gran parte di questo era dovuto agli ostacoli incontrati nel processo di output. Ma l’AI ha offerto una prospettiva completamente diversa e operativa rendendo possibile realizzare ciò che prima sembrava irrealizzabile.

Origine: rendere il blog personale multilingue

Recentemente, insieme a un amico, abbiamo aggiunto capacità multilingue al sito ufficiale di WayToAGI, e mi è venuta l’idea di fare lo stesso per il mio blog. Dopo un periodo di lavoro, con l’aiuto dell’AI, siamo riusciti a completarlo, portando grande fiducia e ispirazione. L’AI ci ha dato un grande aiuto in molti compiti, si potrebbe dire persino che non c’è nulla che non possa fare.

Francese Giapponese Coreano
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Un’altra sfida è stata quella di tradurre un lungo articolo “Workflow potenziato dall’AI: la confessione di un programmatore: come ho migliorato la mia produttività del 500% utilizzando grandi modelli di linguaggio—Imparando AI 137”, in cui ho progettato numerosi dialoghi con l’AI. Per facilitare la lettura, ho voluto estrapolare questi dialoghi ma non volevo che fossero visualizzati sull’intera pagina, a causa delle limitazioni intrinseche di Hexo.

Come uso l'AI

La risoluzione di queste due questioni mi ha fornito grande ispirazione. Per chi non ha molta familiarità con Hexo, da dove iniziare? Prima di tutto, introduciamo l’origine di questo blog.

Aggiornamento del blog personale: sfide e soluzioni

Differenze tra blog statici e pubblicazione su piattaforme

L’output stimola l’input ed è un ottimo metodo di apprendimento. Attraverso l’output, possiamo applicare efficacemente il metodo Feynman. Questo è il potere di scrivere: quando dobbiamo esprimere ciò che pensiamo, ci rendiamo conto di quanti punti critici esistano, e affrontare queste questioni ci aiuta a considerare sistematicamente la nostra conoscenza.

Ci sono molti modi e piattaforme per esprimere, sia tramite testi come i pubblici ufficiali e le piattaforme di notizie, sia tramite video come Bilibili, Douyin e WeChat Video. Ho scelto il relativamente poco conosciuto blog statico Hexo.

Ha i suoi pro e contro: il vantaggio è una maggiore libertà, il svantaggio è che richiede un certo sforzo e non possiamo beneficiare del traffico delle piattaforme. Con un blog statico come Hexo, quando scrivo articoli, devo solo focalizzarmi sul contenuto; Hexo si occupa della presentazione. Le differenze tra queste due modalità possono essere viste nella seguente tabella:

Differenza Blog Statico (come Hexo) Piattaforme come WeChat / Toutiao / Zhihu
Controllo e Flessibilità Controllo totale, contenuto e design altamente personalizzabili, adatto a utenti tecnici Controllo della piattaforma, template fissi, funzionalità limitate, adatto per pubblicazione rapida
Proprietà dei Contenuti Possiedi i contenuti, archiviati sui tuoi server o nel cloud Contenuti archiviati sulla piattaforma, con certa autorità di controllo da parte della piattaforma
Ottimizzazione SEO Controllo totale delle impostazioni SEO, adatto ad aumentare la visibilità sui motori di ricerca Funzionalità SEO limitata, dipende dai meccanismi di raccomandazione della piattaforma
Manutenzione e Requisiti Tecnici Necessita supporto tecnico, configurazione e aggiornamenti manuali Manutenzione della piattaforma, non necessita competenze tecniche
Facilità di Pubblicazione Richiede editing localizzato, deployment su server Semplice e veloce, pubblicazione online in qualsiasi momento

Un’altra nota è che l’aspetto degli articoli Hexo è determinato dai template, quindi non dobbiamo preoccuparci della formattazione, ma non possiamo nemmeno controllarla.

La decisione di utilizzare un blog statico deriva dalla mia voglia di sperimentare; dopo più di sei mesi di utilizzo, il processo di pubblicazione si è rivelato più semplice del previsto. È così che funziona questo processo:

Questo flusso di lavoro di scrittura è stato costruito sei mesi fa con l’aiuto dell’AI e viene utilizzato tuttora. La costruzione si è rivelata più semplice del previsto; bastava dire che desideravo un sistema di scrittura semplice e tutti i contenuti successivi sono stati completati sotto la sua guida.

Recentemente, a causa di un lungo articolo “Workflow potenziato dall’AI: la confessione di un programmatore: come ho migliorato la mia produttività del 500% utilizzando grandi modelli di linguaggio — Imparando AI 137”, in cui ho progettato numerosi dialoghi con l’AI, ho voluto estrapolare questi dialoghi per facilitare la lettura. Non desideravo che questi contenuti fossero visibili sull’intera pagina, a causa delle limitazioni intrinseche di Hexo. Ma per chi non è esperto di Hexo, come si inizia? Ecco come è avvenuta la ristrutturazione del blog.

Sfida di aggiornamento: come nascondere alcune pubblicazioni nell’elenco

Se paragoniamo il blog a un articolo su una piattaforma, è come non notificare una pubblicazione ma renderla accessibile tramite un link, che le persone possono aprire, ma non appare nella notifica. Questo è qualcosa che appare naturale su una piattaforma, ma non è così semplice su Hexo, richiedendo plugin aggiuntivi.

Appena sento “plugin”, inizio a dubitare, poiché non ne ho competenze. Dovrei arrendermi? Onestamente, questa questione, senza l’aiuto dell’AI, ha richiesto quasi un mese di tentativi. In passato, la mia lista di articoli del blog conteneva oltre 20 conversazioni ChatGPT, decisamente poco estetiche, ma ciò era inevitabile. Dopo tutto, non avevo competenze!

Registro Dialoghi AI - Nascondere articoli diversi

Nascondere articoli diversi

🧑‍🦰Utente

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In quanto sviluppatore Hexo esperto, sono un principiante e spero di nascondere alcune pubblicazioni dall'elenco, ma di poter comunque accedervi tramite URL. Ho trovato il plugin hexo-hide-posts, ma una volta nascosti, non posso accedervi tramite il link nell'archivio. Ho visto che qualcuno come me ha menzionato di aver utilizato il plugin hexo-abbrlink, il che ha causato un malfunzionamento; non ho una base di programmazione, per favore fornitemi passaggi specifici.

🤖 Assistente

Capisco che desideri nascondere articoli dalla lista ma che siano accessibili via URL, e hai utilizzato il plugin hexo-abbrlink. Il problema menzionato è che, dopo aver impostato hexo-hide-posts, anche se l’archivio mostra il link, si apre un errore 404. Analizziamo il problema e proviamo a fornire una soluzione.

Ti consiglio di creare un nuovo plugin per Hexo che esegue la seguente operazione. Questo plugin sarà eseguito dopo hexo-hide-posts, garantendo che gli articoli nascosti vengano generati e rimangano accessibili tramite URL. Ecco l’implementazione del plugin:

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const fs = require('fs');
const path = require('path');

module.exports = function(hexo) {
hexo.extend.filter.register('after_generate', function() {
const hiddenPosts = hexo.locals.get('hidden_posts');
const publicDir = hexo.public_dir;

hiddenPosts.forEach(post => {
const layout = post.layout || 'post';
const destPath = path.join(publicDir, post.path);

// Assicurati che la directory esista
fs.mkdirSync(path.dirname(destPath), { recursive: true });

// Genera il contenuto dell'articolo
hexo.post.render(post.full_source, post).then(renderedPost => {
// Scrivi il contenuto renderizzato nella directory pubblica
fs.writeFileSync(destPath, renderedPost.content);
});
});
});
};

Per utilizzare questo plugin, segui i seguenti passaggi:

  1. Crea una nuova cartella chiamata scripts nella radice del tuo progetto Hexo (se non hai già fatto).
  2. Nella cartella scripts, crea un nuovo file chiamato show-hidden-posts.js e incolla il codice sopra.
  3. Assicurati che la tua configurazione _config.yml includa correttamente la configurazione hide_posts, ad esempio:
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hide_posts:
enable: true
filter: hidden
public_generators: []
noindex: false
  1. Nella front-matter degli articoli che desideri nascondere, aggiungi hidden: true.

Questo plugin sarà eseguito dopo la generazione del sito Hexo. Troverà tutti gli articoli contrassegnati come nascosti e genererà manualmente i file HTML e li metterà nella posizione appropriata. In questo modo, questi articoli non appariranno nell’elenco, ma saranno accessibili tramite URL.

I vantaggi di questo metodo sono:

  1. Non è necessario modificare il codice di qualsiasi tema o plugin esistente.
  2. È compatibile con il plugin hexo-abbrlink.
  3. Mantiene la funzionalità di nascondere gli articoli, pur consentendo l’accesso tramite URL.

Tieni presente che questa soluzione potrebbe aumentare leggermente i tempi di generazione, specialmente se hai molti articoli nascosti. Tuttavia, per la maggior parte dei blog, questo impatto dovrebbe essere trascurabile.

Se hai domande durante l’implementazione di questa soluzione, non esitare a contattarmi; sarò felice di aiutarti a fare debugging e ottimizzare ulteriormente.

Naturalmente, durante questo processo ci sono state molte ripetizioni, ma il vantaggio è stato che, attraverso il dialogo, ho compreso progressivamente il meccanismo. Anche se sembra strano:

“Strani e inaspettati saperi sono aumentati”,

questo ha risolto concretamente i miei problemi.

Se hai familiarità con comfyui, hai studiato dei bot per WeChat, hai imparato coze, dify, fastgpt, potresti trovare il realizzare un nodo comfyui o creare un plugin coze un obiettivo irraggiungibile. Ciò che condividerò dopo potrebbe suscitare le stesse perplessità.

Ma l’AI ha appiattito le barriere tecniche in questo contesto.

Dopo aver risolto questo problema, ho ripensato: “Posso darle anche capacità multilingue?” Attraverso le avanzate tecniche di ricerca di Google, ho scoperto che gran parte delle informazioni disponibili utilizza solamente le capacità del template stesso, per lo più in cinese/inglese. Poiché l’AI mi ha dato aspettative elevate, ho pensato di aggiungere più lingue. E infatti, non sono rimasto deluso!

Dotare il blog statico di 10 lingue

L’idea di base è diffondere contenuti di qualità in più lingue utilizzando l’AI, e ogni lingua avrà una lista di articoli dedicata, riducendo l’interferenza reciproca. Le soluzioni disponibili attualmente offrono poche lingue, cosa fare? Seguendo l’esperienza precedente di nascondere articoli, ho deciso di smettere di resistere e di lasciare che l’AI faccia il lavoro.

Dialogo AI - Implementare il multilinguismo

Rendere il blog multilingue

🧑‍🦰Utente

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Desidero implementare una funzione che crei una directory nella mia cartella Obsidian locale, come en o zh-tw. Qui archivierò contenuti multilingue; quando pubblico, questa azione creerà automaticamente il contenuto in posizioni appropriate e aggiungerà le etichette linguistiche, rendendolo un blog multilingue. Per favore, dammi i passaggi specifici; ora ho bisogno prima di aggiungere etichette e menu multilingue al blog, e poi raccontami il mio processo di scrittura.

🤖 Assistente

Aggiungere supporto multilingue al tuo blog Hexo e automatizzare il processo di pubblicazione è un’ottima idea. Ti fornirò una guida dettagliata che include come impostare il supporto multilingue, modificare le Azioni di GitHub e adeguare il tuo processo di scrittura.

1. Attivare il supporto multilingue su Hexo

  1. Modifica il file _config.yml di Hexo, aggiungendo o modificando il seguente contenuto:
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language:
- zh-CN
- en
- zh-TW
  1. Nel file _config.yml del tema Butterfly, aggiungi un menu per le lingue:
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menu:
Home: / || fas fa-home
Archives: /archives/ || fas fa-archive
Tags: /tags/ || fas fa-tags
Categories: /categories/ || fas fa-folder-open

# Aggiungi il menu di switch delle lingue
language:
- name: 简体中文
path: /
- name: English
path: /en/
- name: 繁體中文
path: /zh-tw/
  1. Crea un file di configurazione specifico per ogni lingua:
    Nella cartella source della radice di Hexo, crea una directory chiamata _data, poi crea i seguenti file:

    • languages.yml
    • en.yml
    • zh-TW.yml

    In languages.yml aggiungi:

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zh-CN:
menu:
home: 首页
archives: 归档
tags: 标签
categories: 分类
en:
menu:
home: Home
archives: Archives
tags: Tags
categories: Categories
zh-TW:
menu:
home: 首頁
archives: 歸檔
tags: 標籤
categories: 分類

2. Modificare le Azioni di GitHub

Modifica il tuo file di configurazione delle Azioni di GitHub per gestire i contenuti multilingue:

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name: Sincronizzare le informazioni sui contenuti multilingui nella cartella _posts di iaiuse

on:
push:
paths:
- '02.Area领域/230、写作输出/IAIUSE/**'

jobs:
sync:
runs-on: ubuntu-latest
steps:
# ... (mantieni i passaggi precedenti fino alla sincronizzazione del file)

- name: Sincronizza le informazioni sui file multilingue
run: |
# Sincronizza il contenuto cinese
rsync -av --delete ./02.Area领域/230、写作输出/IAIUSE/ iaiuse/source/_posts/
# Sincronizza il contenuto inglese
rsync -av --delete ./02.Area领域/230、写作输出/IAIUSE/en/ iaiuse/source/_posts/en/
# Sincronizza il contenuto in cinese tradizionale
rsync -av --delete ./02.Area领域/230、写作输出/IAIUSE/zh-tw/ iaiuse/source/_posts/zh-tw/

- name: Gestisci le etichette multilingue
run: |
cd iaiuse/source/_posts
# Aggiungi etichette linguistiche agli articoli in inglese
find en -type f -name "*.md" -exec sed -i '1s/^/---\nlang: en\n---\n/' {} +
# Aggiungi etichette linguistiche agli articoli in cinese tradizionale
find zh-tw -type f -name "*.md" -exec sed -i '1s/^/---\nlang: zh-TW\n---\n/' {} +
# Aggiungi etichette linguistiche agli articoli in lingua principale (cinese semplificato)
find . -maxdepth 1 -type f -name "*.md" -exec sed -i '1s/^/---\nlang: zh-CN\n---\n/' {} +

# ... (mantieni i passaggi successivi)

3. Adeguare il tuo processo di scrittura

  1. Nella cartella Obsidian, crea la seguente struttura di cartelle:

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    02.Area领域/230、写作输出/IAIUSE/
    ├── en/
    ├── zh-tw/
    └── (articoli in cinese semplificato)
  2. Processo di scrittura:

    • Articoli in cinese: direttamente nella cartella IAIUSE.
    • Articoli in inglese: nella cartella IAIUSE/en.
    • Articoli in cinese tradizionale: nella cartella IAIUSE/zh-tw.
  3. Esempio di front-matter per gli articoli:

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    title: Il titolo del tuo articolo
    date: 2024-09-06 14:30:00
    tags: [tag1, tag2]
    categories: [categoria1, categoria2]
    ---

    Nota: non è necessario aggiungere manualmente il campo lang, poiché sarà gestito automaticamente dalle Azioni di GitHub.

  4. Invia e pubblica:

    • Devi solo inviare le tue modifiche su GitHub.
    • Le Azioni di GitHub gestiranno automaticamente la sincronizzazione dei file e l’aggiunta delle etichette linguistiche, pubblicando poi il tuo blog.
  5. Verifica:

    • Controlla la cartella source/_posts nel repository di iaiuse.
    • Assicurati che gli articoli siano stati correttamente classificati nelle rispettive cartelle linguistiche.
    • Controlla che il front-matter degli articoli abbia automaticamente aggiunto il campo lang corretto.

Seguendo questo processo, puoi gestire facilmente contenuti multilingue e automatizzare il processo di pubblicazione.

Ho creato per te una guida dettagliata su come impostare il supporto multilingue sul tuo blog Hexo, modificare le Azioni di GitHub per gestire contenuti multilingui e adattare il tuo processo di scrittura. Questa guida comprende i passaggi necessari e gli esempi di codice. Dovrebbe aiutarti a convertire il tuo blog in multilingue mantenendo il processo automatico di pubblicazione.

Dopo aver implementato queste modifiche, il tuo processo di scrittura diventerà:

  1. In Obsidian, archivia i tuoi articoli nelle relative cartelle linguistiche (cinese principale, inglese, cinese tradizionale).
  2. Invia normalmente le tue modifiche a GitHub.
  3. Le Azioni di GitHub gestiranno automaticamente la sincronizzazione dei file, l’aggiunta delle etichette linguistiche e la loro pubblicazione sul tuo blog.

Se incontri problemi durante l’implementazione o hai bisogno di ulteriori spiegazioni, non esitare a contattarmi. Sarò felice di offrirti ulteriore aiuto o chiarimenti su eventuali dubbi.

Ci sono state molte sfide durante questi passaggi, ma la cosa più importante è che ho imparato a capire ciò che desidero, e non mi sono perso nei dettagli tecnici di attuazione.

Riflettendo sul mio percorso di apprendimento con l’AI, ho compreso che, come creatore di contenuti e appassionato di tecnologia, inizialmente, di fronte a una domanda di contenuti elevata, la tradizionale modalità di creazione manuale si rivelava inefficiente e soggetta a ripetizione e esaurimento creativo. Tuttavia, esplorando la tecnologia AI, ho scoperto che non solo può aiutarmi a superare questi limiti, ma fornisce anche un supporto decisivo nella gestione e nell’ottimizzazione del mio blog Hexo.

Trasformazione da appassionato di AI a esperto di applicazioni

Come appassionato di AI che si è avvicinato all’argomento all’inizio, ho iniziato a usarla principalmente per aumentare la produttività, come generare outline per articoli o automatizzare l’espansione creativa. Tuttavia, con un uso più profondo, ho iniziato a riconoscere che l’AI non è solo un risparmiatore di tempo nella creazione di contenuti, ma può affrontare sfide più complesse — come la gestione di contenuti multilingue e l’ottimizzazione del blog.

In particolare, nella gestione di un blog statico Hexo, ci sono state questioni riguardo a come trattare efficientemente le traduzioni di articoli lunghi, mantenere le versioni multilingue, e come ottimizzare la visualizzazione dei contenuti con l’AI. Le prestazioni dell’AI in queste sfide hanno cambiato radicalmente la mia percezione sulla creazione e gestione dei contenuti.

Sfide comuni nella creazione e gestione dei contenuti

Esplosione informativa e pressione per migliorare la qualità dei contenuti

Viviamo nell’era dell’esplosione informativa, con una quantità enorme di contenuti che emerge quotidianamente. Come creatori di contenuti, emergere in questo ambiente e produrre contenuti di alta qualità e coinvolgenti è diventata una grande sfida. Gli strumenti AI possono non solo aiutare a generare idee di contenuto di alta qualità, ma anche ottimizzare la struttura e la coerenza degli articoli tramite tecniche di linguaggio naturale, assicurando che i contenuti soddisfino le aspettative e le esigenze dei lettori.

Creazione di contenuti assistita dall’AI: superare i colli di bottiglia di efficienza e qualità

Durante il processo di creazione di contenuti, i creatori spesso si trovano di fronte a due problemi centrali: il primo è come generare contenuti creativi e approfonditi in modo efficiente, il secondo è garantire che la qualità e la logica della creazione non siano compromesse dalla ricerca di efficienza. Questo è particolarmente evidente nel caso di articoli lunghi o di contenuti multilingue. Fortunatamente, la comparsa degli strumenti AI ha notevolmente aumentato l’efficienza nella produzione di contenuti, oltre ad aiutare i creatori a mantenere una stabilità nella qualità della creazione.

La procrastinazione dei creatori ha tra le sue cause principali la difficoltà di iniziare a scrivere. Il vantaggio dell’AI è quello di fornirci un obiettivo su cui possiamo lavorare, riducendo notevolmente la pressione psicologica.”””

Generare outline e espansione creativa tramite l’AI

Quando si crea contenuto, molti creatori si bloccano, specialmente durante la scrittura di contenuti lunghi o analisi approfondite su un argomento, e possono trovarsi a corto di idee. Gli assistenti di scrittura AI offrono un enorme aiuto in questo campo.

In primo luogo, l’AI può analizzare i temi esistenti e la struttura dei contenuti per generare automaticamente degli outline. Ciò significa che i creatori possono partire direttamente da un quadro strutturato senza dover dedicarvi un sacco di tempo a pensare come organizzare la logica dell’articolo. Inoltre, l’AI può suggerire ulteriori espansioni del contenuto basate su quell’outline. Ad esempio, se hai un articolo di 1000 parole, l’AI può espanderlo a 5000 parole o più aggiungendo dettagli pertinenti, informazioni di contesto, esempi o analisi dei dati. Questo processo non solo garantisce la lunghezza dell’articolo, ma anche una coerenza logica assicurata dagli algoritmi dell’AI.

Caso studio: da 1000 parole a 5000 parole

Di seguito è riportato un diagramma di flusso Mermaid che mostra il processo di scrittura descritto:

Il diagramma mostra l’intero processo dalla concezione dell’idea fino all’articolo finale di 5000 parole, evidenziando i punti chiave di interazione con l’AI. Adesso, esaminiamo più nel dettaglio questo caso, comprese le espansioni e i risultati specifici.

Fase iniziale: concetto e outline (circa 1000 parole)

Inizialmente, avevo un’idea sull’”uso dell’AI nella creazione di contenuti”. Ho schematicamente delineato i punti principali in circa 200 parole, quindi ho discusso il potenziale della struttura con l’AI. Essa ha suggerito di suddividere il contenuto in parti come:

  1. Stato attuale dell’AI nella creazione di contenuti
  2. Tipi e applicazioni di strumenti AI
  3. Vantaggi della scrittura assistita dall’AI
  4. Potenziali sfide e limitazioni
  5. Prospettive future

Basandomi su questa struttura, ho redatto rapidamente una prima bozza di circa 1000 parole, con ogni parte composta da circa 200 parole.

Interazione con l’AI: Valutazione e regolazioni

Ho sottoposto questa prima bozza di 1000 parole all’AI per una valutazione. L’AI ha evidenziato alcune lacune logiche e punti che necessitavano di ulteriore espansione. Ad esempio, nella parte “Tipi e applicazioni di strumenti AI”, mi ha suggerito di aggiungere esempi di strumenti specifici e scenari di utilizzo.

Inizio dell’espansione: Esempi per approfondire la comprensione

Basandomi sui feedback dell’AI, ho iniziato ad ampliare ogni sezione. Prendiamo, ad esempio, la parte sui “Vantaggi della scrittura assistita dall’AI”:

Testo originale (circa 200 parole):
“L’AI può migliorare significativamente l’efficienza della scrittura, generare idee e aiutare a superare i blocchi creativi. Può fornire supporto basato sui dati, assicurando che il contenuto sia accurato e completo.”

Testo espanso (circa 800 parole):
“L’AI ha dimostrato di essere eccezionale nel migliorare l’efficienza della scrittura. Nella mia esperienza personale, dopo aver utilizzato il modello Claude come assistente di scrittura, la mia produzione media di articoli è passata da 1 a 3 articoli al giorno, senza compromettere la qualità. L’AI non solo può generare rapidamente un primo abbozzo, ma fornisce anche idee creative sotto diversi punti di vista.

Nel superare i blocchi creativi, l’AI è stata una benedizione. Durante la scrittura di un articolo sulla sostenibilità, mi sono trovato bloccato su come proseguire. Ho descritto il mio problema all’AI, che ha immediatamente fornito tre nuovi punti di accesso: analizzare la sostenibilità attraverso l’ottica dell’efficienza economica, dell’impatto sociale e dell’innovazione tecnologica. Queste idee hanno ispirato una svolta decisiva.

Un ulteriore grande vantaggio è la capacità analitica dell’AI di trattare rapidamente e sistematizzare i dati correlati, garantendo che il contenuto sia accurato e completo. Ad esempio, stavo scrivendo un articolo sui cambiamenti climatici e l’AI mi ha fornito le ultime ricerche e le politiche dei vari paesi; informazioni che avrebbero richiesto giorni di ricerca manuale.”

Ottimizzazione continua e rifinitura

Dopo aver ampliato ciascuna sezione, ho nuovamente interagito con l’AI, chiedendo di rivedere il contenuto esteso e apportare ulteriori suggerimenti di ottimizzazione. L’AI ha sottolineato alcune espressioni poco chiare e ha suggerito di aggiungere più collegamenti tra le frasi per rinforzare la coerenza dell’articolo.

Ultima rifinitura: Scelta del titolo e valutazione complessiva

Quando l’articolo si era espanso fino a raggiungere quasi le 5000 parole, ho collaborato nuovamente con l’AI per discutere diverse opzioni di titolo. Alla fine, abbiamo scelto “AI e collaborazione umana: rimodellare il futuro della creazione di contenuti”, poiché catturava l’attenzione e riassumeva accuratamente il contenuto principale dell’articolo.

L’AI ha effettuato una revisione finale dell’intero articolo, notando piccoli errori grammaticali e incoerenze nelle espressioni, e ho quindi effettuato le modifiche finali.

Risultati e riflessioni

Alla fine, l’articolo era passato da 1000 parole a 5200. L’intero processo ha richiesto circa 4 ore, risparmiando almeno il 60% del tempo che mi sarebbe servito a farlo autonomamente. E la cosa più importante? Attraverso una continua interazione con l’AI, la profondità e l’ampiezza dell’articolo erano aumentate in modo significativo.

Questo processo mi ha fatto sperimentare profondamente che l’AI non è solo un efficace assistente di scrittura, ma anche un potente strumento di amplificazione del pensiero. Essa mi ha aiutato a riflettere su molteplici prospettive, facendo emergere punti che altrimenti avrei potuto trascurare. Inoltre, questo tipo di collaborazione suscita in me una riflessione sul valore unico dei creatori umani nell’era dell’AI: dobbiamo imparare a utilizzare meglio gli strumenti AI, pur mantenendo la nostra creatività e il pensiero critico.

Con l’uso sempre più profondo dell’AI, l’efficienza viene naturalmente migliorata in ogni fase della creazione, e, di conseguenza, nasce la richiesta di automazione. L’automazione più l’intelligenza diventa inevitabilmente la scelta dei creatori.

Il futuro delle potenzialità degli strumenti AI: dall’automazione all’ottimizzazione intelligente

L’AI non è solo un semplice strumento di generazione dei contenuti; essa aiuta anche i creatori di contenuti a ottimizzare continuamente il processo di scrittura. Con i progressi della tecnologia AI, la creazione di contenuti del futuro diventerà sempre più intelligente, con l’AI che capirà meglio le esigenze dei lettori e, addirittura, adatterà e ottimizzerà automaticamente la struttura dei contenuti e il modo di esprimersi in risposta ai feedback dei lettori.

Collaborando in profondità con l’AI, i creatori possono affrontare le sfide della produzione efficiente e del controllo qualità, mantenendo al contempo l’ispirazione creativa. L’applicazione dell’AI non si limita a incrementare l’efficienza; essa introduce un nuovo modello per la creazione di contenuti, liberando i creatori dai compiti tecnici noiosi e permettendo di concentrarsi maggiormente su idee strategiche.

La programmazione con l’AI diventa come una capacità per un normale utente, simile a quella di un presentation di PPT. Oltre 1000 ore di interazione profonda con l’AI e la redazione di molti articoli lunghi sono diventati parte della mia esperienza. Ora, cercherò di rispondere a quelle domande iniziali poste all’inizio dell’articolo.

Prospettive future: abbracciare l’AI e diventare leader nell’era digitale

Quando l’AI può generare rapporti dettagliati in pochi minuti, continueresti a dedicare ore alla scrittura manuale?

All’inizio, la mia idea dell’AI era che potesse aiutarmi a scrivere, ma dopo aver messo in atto delle operazioni pratiche, mi sono reso conto che non era così semplice. La suddivisione in fasi è inevitabile; questo processo aiuta non solo a risparmiare tempo, ma anche a comprendere meglio il tema.

In aggiunta, è importante considerare che la nostra comprensione dei complessi argomenti è cambiata perché le nostre capacità sono cresciute nel processo.

Lasceresti che l’AI prendesse decisioni per te?

La lascerò cercare di fornire ulteriori prospettive e angoli dalla quale esaminare la questione, mentre imparo insieme a essa. Più importante, mantenere un sufficiente livello di vigilanza, perché può diventare una nuova “camera dell’informazione”.

Come rendere l’AI un assistente utile e non solo uno strumento che si limita a suggerimenti vaghi?

Scomporre i compiti è fondamentale; solo con una suddivisione adeguata saremo in grado di dominare il processo generale. Tuttavia, occorre riconoscere che questo proposta presenta enormi rendimenti marginali, mentre cresciamo rapidamente in questo processo.

Cosa hai imparato di inaspettato collaborando con l’AI?

La maggiore realizzazione è la nuova prospettiva sul processo stesso, poiché il processo è basato su limitazioni precedenti che ora sono completamente cambiate.

Come affronterai le soluzioni proposte dall’AI che superano la tua comprensione?

La realtà non è così drastica; troviamo continuamente le soluzioni relativamente più adatte attraverso un’esplorazione attiva.

Collaborare con l’AI ha cambiato il tuo modo di risolvere problemi?

Mi guida a focalizzarmi meglio sugli obiettivi, evitando di perdersi nei dettagli.

Interagendo con l’AI, ho progressivamente realizzato che rendere l’AI un’assistente per facilitare la vita quotidiana non è solo uno slogan, ma è una attività concreta e pratica.

Ci consente di distaccarci dai dettagli di realizzazione, permettendoci di lavorare in modo più efficiente e di focalizzarci su obiettivi più rilevanti.

Raccomandazioni personalizzate

Indipendentemente dal fatto che tu sia un tecnico, un creatore di contenuti o un professionista di altri settori, l’AI può svolgere un ruolo importante nel tuo lavoro. Ecco alcune raccomandazioni specifiche per gruppi diversi, per aiutarti a iniziare o approfondire la collaborazione con l’AI:

Per gli appassionati di tecnologia

  1. Inizia con piccoli progetti: Scegli un piccolo progetto personale, come la creazione di un semplice blog o uno script di automazione, e prova ad utilizzare l’AI per la programmazione. Questo ti aiuterà a comprendere le capacità e i limiti dell’AI.

  2. Esplora strumenti di programmazione AI: Prova strumenti assistenti come GitHub Copilot o Cursor. Inizialmente, utilizzali per generare commenti o funzioni semplici, passando gradualmente a compiti più complessi.

  3. Partecipa a comunità AI: Unisciti a comunità online o forum relativi all’AI, come la sezione AI su Stack Overflow o il subreddit r/artificial. Condividi esperienze con altri sviluppatori e scopri tendenze aggiornate.

  4. Costruisci progetti guidati dall’AI: Prova a sviluppare un progetto che utilizza le API AI, come un semplice chatbot o un’applicazione di riconoscimento immagini. Questo ti porterà a comprendere più profondamente il processo di applicazione dell’AI nella pratica.

Per i creatori di contenuti

  1. Brainstorming assistito dall’AI: Prova a utilizzare l’AI quando ti trovi di fronte a un blocco creativo. Fornisci un tema all’AI per generare molteplici direzioni creative, da cui scegliere le più adatte da espandere.

  2. Stabilisci un processo di scrittura assistito dall’AI: Inizia a integrare l’AI nel tuo processo di scrittura. Puoi iniziare utilizzando l’AI per generare outline per gli articoli, poi provando a far espandere alcuni paragrafi o fornire supporto con dati e ricerca.

  3. Esplora contenuti multilingue: Se hai interesse ad espandere nel mercato internazionale, prova a utilizzare l’AI per tradurre e localizzare i tuoi contenuti. Inizia con un post e amplia successivamente.

  4. Ottimizzazione SEO: Utilizza strumenti AI per analizzare i tuoi contenuti e ricevere consigli di ottimizzazione SEO. Prova a modificare titoli, meta descrizioni e utilizzo delle keyword in base ai suggerimenti dell’AI.

Per i manager aziendali

  1. Decisioni assistite dall’AI: Inizia a utilizzare strumenti di analisi AI per decisioni su piccola scala. Ad esempio, sfrutta l’AI per analizzare feedback dei clienti o dati delle tendenze di mercato come riferimento nelle decisioni.

  2. Piano di formazione per i dipendenti: Definisci un piano di formazione sull’uso degli strumenti AI per assistere i membri del team a capire come usarli efficacemente nel lavoro quotidiano.

  3. Ottimizzazione dei processi: Identifica i compiti ripetitivi nella tua azienda che potrebbero beneficiare dell’automazione AI. Inizialmente, concentra la sperimentazione su un piccolo processo per testare l’efficacia delle soluzioni AI.

  4. Etica e policy sull’AI: Inizia a redigere policy per l’uso dell’AI in azienda per garantire che le applicazioni siano conformi a standard etici e requisiti legali.

Per gli educatori

  1. Progettazione di piani di lezione assistiti dall’AI: Prova a utilizzare l’AI per aiutarti a progettare curriculum o generare idee per materiali didattici. Questo può dare nuova prospettiva ai tuoi corsi.

  2. Percorsi di apprendimento personalizzati: Scopri come utilizzare l’AI per analizzare i dati di apprendimento degli studenti e formulare piani di studio personalizzati per ciascun studente.

  3. Metodi di insegnamento innovativi: Rifletti su come integrare strumenti AI nelle attività in aula, come l’uso di casi studio o scenari simulati generati dall’AI.

  4. Educazione sulla competenza AI: Sviluppa un modulo di corso semplice per insegnare agli studenti le basi relative all’AI, le aree di applicazione e il suo impatto sulla società.

Indipendentemente dal tuo gruppo di appartenenza, ricorda: collaborare con l’AI è un processo di apprendimento. Inizia in piccolo, mantieni la curiosità e un atteggiamento aperto e scoprirai che l’AI può non solo migliorare l’efficienza del lavoro, ma anche stimolare la tua creatività e aprire a nuove possibilità. E, soprattutto, mantieni sempre il pensiero critico, trattando l’AI come uno strumento potente, non come una soluzione completamente affidabile.

Ti auguro successi nel tuo viaggio di creazione assistita dall’AI!